INQUINAMENTO NEGLI INTERNI
Nel mondo di oggi, non è solo l’aria che respiriamo fuori per le strade delle città, ma anche l’aria all’interno delle nostre case e dei nostri uffici – luoghi in cui dovremmo sentirci sicuri e protetti – che è diventata un problema mortale. L’inquinamento atmosferico colpisce tutti. Non possiamo nasconderlo. Siamo ancora circondati da sostanze inquinanti e tossine ovunque respiriamo, soprattutto nelle nostre case!
TRASCORRIAMO IN AMBIENTI CHIUSI IL 90% DEL NOSTRO TEMPO
Questo equivale a respirare aria riciclata per il 90% del nostro tempo. Il riciclo dell'aria, soprattutto nei normali sistemi di ventilazione, significa che polvere, muffe, batteri, virus, fumo di sigaretta, vari prodotti chimici e altre tossine si accumulano, e la loro quantità aumenta man mano che l'aria viene riutilizzata! Il livello di inquinamento dell'aria all'interno delle case può essere da 2, 5, fino a 100 volte peggiore dell'aria esterna! Ad ogni respiro inaliamo dalle 40.000 alle 75.000 particelle di polvere.
Un grammo di polvere contiene 700 milioni di particelle di componenti diversi, che insieme rappresentano un'enorme minaccia per la nostra salute. Nel corso dell’evoluzione i nostri organismi si sono adattati per combattere la polvere, ma oggi la polvere ha una struttura totalmente diversa ed è molto più dannosa. Per questo motivo, l’EPA classifica la scarsa qualità dell’aria negli interni tra i primi cinque rischi ambientali per la salute pubblica.
GLI EFFETTTI SULLA SALUTE POSSONO ESSERE RILEVATI ANNI DOPO L'ESPOSIZIONE
Hai mai avuto mal di testa o irritazione di naso e gola che non volevano andare via? Reazioni cutanee allergiche? Vertigini e affaticamente, anche dopo una buona nottata di sonno?
Questi sintomi possono essere facilmente ignorati o spiegati. I farmaci da banco, come l’aspirina o i farmaci per il raffreddore, li nascondono e mascherano, impedendoci di ricercarne la causa. Altri sintomi:
- Tosse persistente, congiuntivite, mal di testa
- Affaticamento, vertigini, reazioni allergiche cutanee, debolezza
- Attacchi d'asma, frequenti infezioni delle alte vie respiratorie
L'esposizione a solventi, detergenti, pesticidi e altri composti organici volatili può causare tutti questi sintomi, oltre a nausea, epistassi e dispnea. I metalli pesanti presenti nell’atmosfera, come il piombo e i vapori di mercurio, possono colpire il tratto gastrointestinale e causare crampi muscolari e tremori, debolezza, cambiamenti di personalità, perdita dell’udito… la lista potrebbe continuare!
Anche gli inquinanti biologici, come peli di animali, muffe e acari della polvere, possono contribuire alla diffusione di malattie e infezioni. Inoltre possono essere causa di oppressione toracica, tosse persistente e rinite.
Anche stufe, fancoil, forni e caminetti possono farci ammalare. Vertigini, mal di testa, irritazione agli occhi e una maggiore frequenza di angina nelle persone con malattia coronarica, oltre a molti degli altri sintomi già menzionati, possono essere causati da queste fonti di combustione.
VIVI CON UN FUMATORE?
Il fumo di tabacco presente nell'ambiente, o fumo passivo, è dannoso quanto il fumo stesso, se non di più. Congiuntivite, respiro sibilante, russamento, esacerbazione di patologie respiratorie croniche, malattie cardiache e cancro sono alcuni dei rischi per la salute dovuti al fumo passivo, soprattutto per i bambini.
SINDROME DA EDIFICIO MALATO
Con l’incremento della tecnologia e la costruzione di edifici sempre più nuovi e più eleganti, ma con materiali più economici, è stata documentata una nuova forma di malattia. Elevate quantità di sostanze tossiche vengono emesse da pavimenti, tappeti, plastica necessaria per la loro produzione, mobili, adesivi, pitture, vernici, materiali da costruzione moderni, tessuti sintetici e molte altre fonti. Si stima che circa il 60% degli edifici negli Stati Uniti siano oggetto della sindrome dell’edificio malato, compreso l’edificio stesso dell’Environmental Protection Agency!
La sindrome dell'edificio malato provoca tosse persistente, irritazione, mal di testa, affaticamento, vertigini, reazioni cutanee allergiche, debolezza, irritazione asmatica, infezioni respiratorie.
SCARSA QUALITA' DELL'ARIA IN UFFICIO
Ben il 20% dei lavoratori afferma che le proprie prestazioni sonorallentate dai sintomi di questa sindrome. Un quinto della forza lavoro nonriesce ad operare al massimo delle sue potenzialità a causa della scarsa qualità dell’aria interna! A causa dell'inquinamento, ogni dieci anni il numero di coloro che soffrono di asma aumenta del 50%. L’asma rappresenta ogni anno 14,5 milioni di giorni lavorativi persi e 14 milioni di giorni scolastici persi.
